
Ultima modifica Lo stesso imbarazzo, se non addirittura maggiore, lo provano solitamente i loro partner. Molteplici paure, dubbi e tabù, si affollano d'altra parte nella mente dei futuri genitori che spesso finiscono per rinunciare - o comunque sacrificare notevolmente - questa parte fondamentale della propria relazione in modo del tutto ingiustificato. Spesso senza neanche affrontare insieme l'argomento. Evitando, per pudore, quel dialogo, quella comunicazione, che invece potrebbero portare alla soluzione del problema. E' dunque essenziale che almeno negli operatori impegnati nel percorso nascita siano presenti sia la sensibilità che la preparazione necessarie per trattare adeguatamente questi temi, senza fraintendimenti o reticenze. Ancora una volta và ribadito che la gravidanza, nella stragrande maggioranza dei casi, è un evento assolutamente fisiologico. Certo comporta delle importanti modificazioni a carico del corpo e della mente della donna. Ma tali cambiamenti non sono, quindi non dovrebbero essere interpretati e gestiti, come se fossero patologici.
La fase del desiderio è caratterizzata dalla comparsa di un forte bisogno concreto e mentale di avere un denuncia sessuale, in genere accompagnato da fantasie erotiche. In entrambi i sessi si associano contrazioni ritmiche dello sfintere anale e dei muscoli perineali. Al contrapposto, le donne sono in grado di rispondere a nuove stimolazioni quasi adesso. Spesso la mancanza di interesse è dovuta a problemi psicologici stress, agitazione, depressione, bassa autostima, sensazione di carenza, scarsa accettazione del proprio corpo, convinzioni religiose, educazione familiare rigida o di coppia. In questi casi è preferibile una psicoterapia cognitivo-comportamentale mirata a cambiare pensieri e convinzioni che bloccano un sereno coinvolgimento sessuale.
Consuetudine a bere troppo poco; Uso di gel spermicidi o del diaframma come anticoncezionale; Ipersensibilità ad alcune sostanze irritanticontenute, ad esempio, in prodotti per l' igiene intima. Infine, alcune problematiche delle vie urinarie rendono più vulnerabili nei confronti della cistite, poiché impediscono il normale deflusso di urina e lo svuotamento vescicale completo, favorendo la crescita dei microbi nella vescica. Tra queste condizioni rientrano, ad esempio, la apparenza di calcoli urinariil diabete e, negli uomini, l'ipertrofia della prostata e la prostatite batterica cronica. La cistite post coitale è comune anche nelle donne in gravidanza o in menopausa. Shutterstock La cistite post coitale si riconosce dalla comparsa di determinati segnali, affinché, in genere, esordiscono in modo aspro e comprendono provocando un forte discomfort e peggioramento nella qualità della attivitа. Il tutto è peggiorato dal costruito che lo stimolo ad andare in bagno è improvviso e frequente, bensм con l'emissione di poche gocce di urina.
La pillola aumenta il rischio di tumori? La pillola non provoca né il cancro, né vene varicose, né accorciamento della fertilità dopo la sua accantonamento, né parti gemellari, diversamente da quanto cercano di sostenere le campagne allarmistiche che si ripetono periodicamente a idea di questo contraccettivo. È stata invece dimostrata l'azione protettiva svolta dall'utilizzo, protratto per anni, degli estroprogestinici nei confronti di alcuni tipi di neoplasie dell'apparato genitale femminile. È necessario disintossicarsi dalla pillola prima di avere una gravidanza? È consigliabile, tuttavia, lasciare trascorrere alcuni mese prima del concepimento, in atteggiamento che l'attività ormonale spontanea ridotta dalla pillola, possa riprendere a ritmo calcato. L'intervento di vasectomia è legale? L'intervento di vasectomia è mutuabile? L'intervento non è mutuabile e di norma non è possibile effettuarlo nelle strutture pubbliche. L'intervento di vasectomia incide sulla qualità dell'erezione?